Come cambia la capacità di gestire le nostre immagini con la nuova versione di Aperture 3? Quali strumenti nuovi o migliorati vengono offerti ai fotografi digitali che vogliono utilizzare questa sorta di camera oscura virtuale con scatti Raw e JPeg? Macitynet ha testato il software professionale per le foto di Apple che fa notevoli passi avanti per chi, partendo da iPhoto vuole arrivare ad uno strumento più completo ed efficiente anche per realizzare presentazioni di qualità.
Apple ha presentato la nuova versione di Aperture 3 alla fine di Febbraio, dopo quasi 2 anni dalla precedente release, e introduce un buon numero di novità e di aggiornamenti nella struttura del programma.
Questa volta il software professionale di Apple per la fotografia prende spunto dal fratello più piccolo, come dice la stessa società di Cupertino, per introdurre alcune modifiche sostanziali nell'interfaccia e nelle funzionalità del programma. In totale le novità risultano essere più di 200 e vanno a toccare tutti gli aspetti del programma. Vediamo di seguito quali sono le novità più importanti. Primo impatto.
La prima novità riguarda l'interfaccia stessa del programma che non cambia come colori e grafica, utilizzando la versione delle interfacce Apple dedicate al mondo professionale, ma che viene rivista nelle impostazioni di base, raggruppando e organizzando i principali bottoni e comandi in una modalità più ottimale....
La recensione continua su questa pagina di Macitynet con una galleria commentata e tante informazioni sul prodotto.
Fonte: macitynet.it
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